Alessandro Gallo, Metro, 2011, argilla, mezzi misti, 270 x 45 x 35 cm

Alessandro Gallo: la società in ceramica

Le sculture in argilla di Alessandro Gallo, riflettono sull’idea della società vista come uno zoo.

Alessandro Gallo, Come Fly With Me, 2014, argilla e acrilico su una base d'acciaio, 25.4 × 61 × 48.3 cm
Alessandro Gallo, Come Fly With Me, 2014, argilla e acrilico su una base d’acciaio, 25.4 × 61 × 48.3 cm

Alessandro Gallo è un artista, scultore e fotografo italiano nato nel 1974 a Genova . Le sue opere in ceramica, aiutano lo spettatore a identificarsi con l’animale da lui visto, e riflettere sulla nostra società, simile a uno zoo. Le figure antropomorfe sono in continua evoluzione grazie al materiale utilizzato e ricche di dettagli. Lettori Mp3, borse, scarpe, smartphone, sacchi della spazzatura e riviste. L’umanità che rappresenta è bizzarra, multicolore ma così attuale e reale che ci  viene spontaneo fare paragoni con noi stessi. Per il processo creativo parte da un immagine di un modello, presa da diverse angolazioni, e la unisce con la foto di un animale creando un ibrido molto convincente.

Alessandro Gallo, Elevator, 2016, grés, mezzi misti, 64.8 × 45.7 × 41.9 cm
Alessandro Gallo, Elevator, 2016, grés, mezzi misti, 64.8 × 45.7 × 41.9 cm

 

Alessandro Gallo, She Belongs to Me, 2014, argilla, mezzi misti, 30.5 × 25.4 × 20.3 cm
Alessandro Gallo, She Belongs to Me, 2014, argilla, mezzi misti, 30.5 × 25.4 × 20.3 cm

“I vestiti sono rivelatori di personalità e di alcune caratteristiche intime invisibili altrimenti. Ogni giorno scegliamo abiti che trasmettano messaggi su noi stessi o meglio su quello che vogliamo che gli altri pensino di noi. Ma il messaggio è sempre più ampio rispetto alle nostre intenzioni, svelando anche lati della nostra personalità di cui non siamo consapevoli e tradendo debolezze che non riusciamo a nascondere. Come quando, parlando con qualcuno, il nostro corpo comunica più delle parole che decidiamo di usare” – Alessandro Gallo

Alessandro Gallo, Whatever, 2016, grés, mezzi misti, 55.9 × 25.4 × 20.3 cm
Alessandro Gallo, Whatever, 2016, grés, mezzi misti, 55.9 × 25.4 × 20.3 cm

“Uso gli animali perché creano associazioni immediate con chi guarda e perché sono efficaci nell’incarnare pensieri, attitudini e inclinazioni altrimenti nascoste. Infatti, sono usati per tipizzare aspetti della personalità in tutte le epoche e culture, dai racconti per bambini alle narrazioni religiose. Tutti hanno caratteristiche biologiche e comportamentali che si possono estendere a noi, anche in modo ironico, come una maschera o una caricatura. Per esempio il camaleonte che, cambiando colore della pelle e potendo vedere a 360° grazie ai suoi occhi indipendenti, può rappresentare un predatore attento e opportunista” -Alessandro Gallo

Alessandro Gallo, SCRIPTA ELEGANS (Red Eared Slider and King Baboon Tarantula), 2011, argilla, mezzi misti, 40.6 × 35.6 × 33 cm
Alessandro Gallo, SCRIPTA ELEGANS (Red Eared Slider and King Baboon Tarantula), 2011, argilla, mezzi misti, 40.6 × 35.6 × 33 cm

Una delle sue opere maggiori è “Metro”. Fu esposta al Padiglione Italia alla 54esima Biennale di Venezia, e rappresenta al massimo l’idea di una società caotica, composta da persone tutte diverse. Qua le 21 figure antropomorfe in ceramica, sono disposte in un vagone della Northern Line di Londra.

“La metropolitana è uno specchio preciso delle città, un microcosmo di quello che sta sopra. La usano tutti e il caso, ogni giorno, si diverte ad avvicinare le persone più lontane” -Alessandro Gallo

Alessandro Gallo, Metro, 2011, argilla, mezzi misti, 270 x 45 x 35 cm
Alessandro Gallo, Metro, 2011, argilla, mezzi misti, 270 x 45 x 35 cm

“Gli animali si spiegano da soli, creano dirette e immediate associazioni in chi li osserva. Alcuni hanno una storia culturale precisa. L’asino per esempio è cocciuto per antonomasia, l’aquila nobile, il maiale ingordo e lussurioso. Altri hanno comportamenti e istinti meno codificati ma altrettanto  emblematici. In qualche modo quindi li uso come caricature ironiche di noi stessi, espressioni visibili di caratteristiche interiori”-Alessandro Gallo

Alessandro Gallo, Metro, 2011, argilla, mezzi misti, 270 x 45 x 35 cm
Alessandro Gallo, Metro, 2011, argilla, mezzi misti, 270 x 45 x 35 cm

 

Sito ufficiale: http://www.alessandrogallo.net/

Fonti: http://www.vogue.it/uomo-vogue/people-stars/2011/08/alessandro-gallo#ad-image108765http://www.widewalls.ch/artist/alessandro-gallo/

Fonti immagini:  https://www.artsy.net/artist/alessandro-gallo