Bansky, Dismaland, installazione, Weston-Super-Mare, 2015

Bansky: Dismaland

Il parco dei non divertimenti, creato da Bansky, dove la sua ironia porta all’estremo fatti che contraddistinguono la nostra società.

 

Bansky, logo di Dismaland, Weston-Super-Mare, 2015
Bansky, logo di Dismaland, Weston-Super-Mare, 2015

 

Dismaland è un festival di arte, divertimenti e anarchia per principianti, come definito dalla brochure ufficiale, creato nel Weston- Super- Mare, Inghilterra, da Bansky. Installazione temporanea fu aperta dal 22 agosto al 27 settembre 2015. Bansky è un artista, di cui non si sa l’identità, che nelle sue opere combina denuncia sociale e politica, con l’ironia. Una denuncia contro la società globalizzata, i vizi del capitalismo e della politica corrotta e inconcludente. I suoi temi ricorrenti spaziano dalla disoccupazione al lavoro minorile, dall’ inquinamento ai pericoli dell’industria alimentare dalla guerra alla diffusione delle armi. Attraverso un’iconografia personale fatta di bambini, poliziotti, ratti e telecamere, ormai divenuti quasi una firma dell’artista.

Bansky, entrata di Dismaland, installazione, Weston-super-Mare, 2015. Photo credit Butterfly
Bansky, entrata di Dismaland, installazione, Weston-Super-Mare, 2015. Photo credit Butterfly

 

Bansky, Dismaland, installazione, Weston-Super-Mare, 2015. Photo credits: www.newyorker.com
Bansky, Dismaland, installazione, Weston-Super-Mare, 2015. Photo credits: www.newyorker.com

Dismaland è un luogo tetro, inquietante e sconfortante in cui 50 artisti internazionali mettono in scena incubi quotidiani come Ronit Baranga (clicca qui per l’articolo), con le sue tazzine antropomorfe. Le più bizzarre creature a Dismaland le troviamo nella tenda da circo che ospitò l’esposizione di Baranga. Qua Attorno al tavolo con “Untitled Feast” troviamo creature come un unicorno, bestie avvolte su se stesse in pose sofferenti, maschere con denti e un coniglio in un cappello. Questa rappresentazione appare come un vecchio spettacolo di un circo freak show del passato.

Ronit Baranga, Untitled Feast nella tenda da circo di Dismaland, Weston-Super-Mare, 2015
Ronit Baranga, Untitled Feast nella tenda da circo di Dismaland, Weston-Super-Mare, 2015

 

Ronit Baranga, Untitled Feast nella tenda da circo di Dismaland, Weston-Super-Mare, 2015
Ronit Baranga, Untitled Feast nella tenda da circo di Dismaland, Weston-Super-Mare, 2015

Un’altra creatura molto lugubre la troviamo nel parco autoscontri. Si tratta della morte che con la sua falce, lo sguardo spiritato e la bocca ghignante è pronta a prenderti con la sua macchina giocattolo.

Bansky, morte sull'autoscontro, installazione, Dismaland, Weston-Super-Mare, 2015. Photo credits: www.huffingtonpost.it
Bansky, morte sull’autoscontro, installazione, Dismaland, Weston-Super-Mare, 2015. Photo credits: www.huffingtonpost.it

“A theme park who’s big theme is: theme parks should have bigger themes…”-Bansky

Addentrandosi nel parco si trovano nel “Mediterranean boat ride” barche, che potrebbero assomigliare a quelle telecomandate per bambini. Tuttavia non appaiono vuote ma cariche di profughi e immigrati disperati, alcuni riversi in acqua.

Bansky, Mediterranean Boat Ride, installazione Dismalnd, Weston-super-Mare, 2015. Photo credits: via click2houston.com
Bansky, Mediterranean Boat Ride, installazione Dismalnd, Weston-Super-Mare, 2015. Photo credits: via click2houston.com

Andando avanti si trova la classica giostra con i cavalli. Qua però gli animali sono pronti per essere macellati, macinati e inscatolati in una confezione di lasagne da mettere sulle nostre tavole. Citazione di un caso di cronaca, enfatizzato in Inghilterra, dopo che è stato messo sotto accusa il produttore Findus per aver trovato una grande percentuale di carne di cavallo non dichiarata nelle sue lasagne surgelate.

Bansky, La giostra dei cavalli macellati, Banksy, installazione, Dismaland, Weston-super-Mare, 2015 Photo credits: Alicia Canter – The Guardian
Bansky, La giostra dei cavalli macellati, Banksy, installazione, Dismaland, Weston-Super-Mare, 2015 Photo credits: Alicia Canter – The Guardian

Troviamo anche sorridenti paperelle galleggianti da acchiappare all’uncino. In realtà queste sono imbrattate di petrolio, come altri uccelli vittime delle tante stragi ecologiche degli ultimi anni.

Bansky, La vasca delle papere di Dismaland, installazione, Dismaland, weston-super-Mare, 2015. Photo credits: Dismaland official Instagram profile
Bansky, La vasca delle papere di Dismaland, installazione, Dismaland, Weston-Super-Mare, 2015. Photo credits: Dismaland official Instagram profile

Successivamente si trovano altre opere come”Playhouse” di Dietrich Wegner  dove nella nube nucleare è stata ricavata una casa per bambini come se fosse un albero. Altra opera è di Damien Hirst “The History of Pain”, in cui un pallone gonfiabile si mantiene pericolosamente sospeso nel vuoto su una selva di coltelli affilati, finché un evanescente flusso d’aria continua a soffiare.

Dietrich Wegner,Playhouse a Dismaland di Bansky, installazione, Dismaland, Weston-Super-Mare, 2015. Photo credits: www.emaze.com
Dietrich Wegner,Playhouse a Dismaland di Bansky, installazione, Dismaland, Weston-Super-Mare, 2015. Photo credits: www.emaze.com

 

Damien Hirst, The History of Pain in Dismaland di Bansky, installazione, Dismaland, Weston-Super-Mare, 2015. Photo credits: Alicia Canter – The Guardian
Damien Hirst, The History of Pain in Dismaland di Bansky, installazione, Dismaland, Weston-Super-Mare, 2015. Photo credits: Alicia Canter – The Guardian

“They’re such a big presence and such a big part of culture and symbolic of so many things. It’s hard not fuck with them”- Jeffrey Gilette, artista chiamato da Bansky, riferito al potere di Disney.

Al centro di tutto troviamo il famoso castello delle favole, rovinato e decadente, che emerge da uno stagno fangoso in cui si trova un furgone della polizia trasformato in uno scivolo per bambini. Fuori e dentro il castello troviamo le principesse disneyane. Ad esempio la sirenetta Ariel, interrotta da un disturbo video che ne deforma le sembianze, e Cenerentola, vittima di un incidente con la propria carrozza, il cui cadavere riverso è immediatamente assediato dai flash dei paparazzi, in una visione che porta all’estremo la comunicazione fatta dal giornalismo.

Bansky, Ariel e il Castello di Cenerentola, installazione, Dismaland, Weston-super-Mare, 2015. Photo credits: Yui Mok – PA Images
Bansky, Ariel e il Castello di Cenerentola, installazione, Dismaland, Weston-Super-Mare, 2015. Photo credits: Yui Mok – PA Images

 

Bansky, L’incidente di Cenerentola e i paparazzi, installazione, Dismaland, Weston-Super-Mare, 2015. Photo credits: David Levene – The Guardian
Bansky, L’incidente di Cenerentola e i paparazzi, installazione, Dismaland, Weston-Super-Mare, 2015. Photo credits: David Levene – The Guardian

Troviamo anche una pala eolica giocattolo, conficcata in un castello di sabbia, satira del business delle energie alternative: doveva alimentare i consumi elettrici dell’intero parco, ma dal sito si apprende che in realtà riesce a malapena a caricare due cellulari.

Bansky, Giant Pin Wheel, installazione, Dismaland, Weston-Super-Mare, 2015 – Photo credits Alicia Canter – The Guardian
Bansky, Giant Pin Wheel, installazione, Dismaland, Weston-Super-Mare, 2015 – Photo credits Alicia Canter – The Guardian

Altra installazione è il chiosco per “Pocket Money Loans”: mutui per bambini a cui la propria paghetta non è sufficiente per comprare tutti i propri desideri. Il servizio è propagandato da manifesti con immagini di bambini sorridenti che attraggono i piccoli ad entrare nella spirale del “liberati dei tuoi debiti chiedendo un prestito”.

Bansky, Il chiosco del Poket Money Loan, installazione, Dismaland, Weston-Super-Mare, 2015. Photo credits: via click2houston.com
Bansky, Il chiosco del Poket Money Loan, installazione, Dismaland, Weston-Super-Mare, 2015. Photo credits: via click2houston.com

 

 

Fonti: http://www.gorgonia.it/arte/dismaland-banksy-luna-park/http://www.ronitbaranga.com/blog.html#blogBanksy

Fonti immagini: http://www.brooklynstreetart.com/theblog/2015/08/26/the-wonderfully-dismal-kingdom-of-banksy/http://www.gorgonia.it/arte/dismaland-banksy-luna-park/http://www.ronitbaranga.com/blog.html#blogBanksy