L’agglomerato di animali e piante nei bestiari contemporanei di Lauren Marx.
Nel Medioevo il bestiario era un libro nel quale venivano raccolte descrizioni di animali, reali o immaginari. Le loro raffigurazioni andavano a sottolineare il mostruoso e il mistero che circondava queste creature. Queste illustrazioni erano accompagnate da spiegazioni moralizzanti e riferimenti tratti dalla Bibbia. Questi bestiari incantano ancora oggi lettori e artisti, proprio come Lauren Marx.
L’artista è sempre stata affascinata dagli animali. Come dimostrano i suoi weekend trascorsi allo Saint Louis Zoo nel Missouri, dove trascorse gran parte della sua infanzia. Altro contributo viene dal “National Geographic’s: Mutual of Omaha: Wild Kingdom”, di cui era una grande sostenitrice. Oggi, Lauren, è un’illustratrice americana appassionata di cosmologia, anatomia e biologia, tre materie che ama combinare nella realizzazione dei suoi lavori. Questi sono creati attraverso l’uso di penne a sfera, inchiostro, e penne colorate. La passione che aveva da piccola, di raccogliere ossa, piume e libri, la ritroviamo oggi nelle sue illustrazioni. Dove il tutto è amalgamato, e da vita a creature misteriose, proprio come nei bestiari.
“Death is the most powerful force in nature, but death is also terrifying and grotesque. The emphasis on animals consuming other animals in my work is my illustration of the delicate balance of life and death and the circle of life that is necessary for aspects of life.”- Lauren Marx
L’artista crea nelle sue opere un universo cosmologico, in cui spetta ad ognuno di noi decifrare i codici che si insinuano in ogni animale raffigurato. I suoi lavori sono molto dettagliati dal punto di vista del colore, ma anche delle forme, tanto da pensare che sia opera della natura stessa, creatrice e distruttrice. La forte tonalità dei colori contrasta con il bianco e il nero che rendono l’opera unitaria facendo in modo che sia unica e irripetibile. Lo spettatore trovandosi di fronte a queste opere si interroga sulla simbologia da decifrare. Stesso percorso che deve fare nelle opere di Marco Mazzoni al quale Lauren si rifà. Nelle illustrazioni di Lauren Marx ciò che si percepisce è la fusione tra il sublime e surreale animalesco. Un gioco pericoloso e per questo attraente.
“My work definitely plays upon the newly romanticized view of nature as this pure, beautiful, and distant world. Nature in art has steadily increased since the acceptance of global warming, deforestation, and the greater understanding of the human influences on delicate ecosystems. Nature has become the number one concern in several parts of the world and to me personally. I feel that this is one of the reasons humans do not, nor will ever, appear in my work.”- Lauren Marx
Sito ufficiale: http://laurenmarx.com/
Fonti: http://www.organiconcrete.com/2015/05/19/tuesday-poison-lauren-marx/
Fonti immagini: http://laurenmarx.com/gallery/