Ryohei Hase, serie repetition, advertising, arte digitale

Ryohei Hase: il caos e l’oscurità

I mostri che traggono ispirazione dal caos delle città e dagli incubi dell’artista.

 

Ryohei Hase, senza titolo, cover art per una nuova canzona della band giapponese L'Arc-en-Ciel, 2011, arte digitale
Ryohei Hase, senza titolo, cover art per una nuova canzona della band giapponese L’Arc-en-Ciel, 2011, arte digitale

Ryohei Hase è un illustratore freelance e artista con sede a Okinawa, in Giappone. Nato nel 1980 è un digital painter. I suoi lavori sono dipinti a mano libera con Photoshop. Grazie alla sua bravura vinse per due volte l’Asia Digital Art Award. Ha illustrato per CD, web, magazine, film, fotografie di moda e anche giochi, lavorando per la Bandai Namco, nota casa di videogames.

Ryohei Hase, serie Rabbit, senza titolo, 2011, arte digitale
Ryohei Hase, serie Rabbit, senza titolo, 2011, arte digitale

 

Ryohei Hase, senza titolo, Playboy magazine, 2011, arte digitale
Ryohei Hase, senza titolo, Playboy magazine, 2011, arte digitale

Il tema dei suoi dipinti è rendere evidente l’oscurità presente nella nostra mente, triste e tenebrosa, ma bella e anche forte. Nelle sue opere ha un incredibile padronanza della luce e della texture dei colori, molto vividi. I colori sono l’elemento cardine. Attorno a questi, l’artista genera un contrasto emozionale, fatto di atmosfere cupe e oscure, a volte persino eteree, smorzate da dettagli con colori più accesi. Come lo smalto verde della donna coniglio, la cresta rossa dei galli, o il sangue viola degli animali.

“Sometimes dreams and nightmares inspire my work. I really enjoy looking back at dreams, especially when I had really fantastic ones as they could come from feelings deep in my mind”- Ryohei Hase

Ryohei Hase, senza titolo, Book cover, arte digitale
Ryohei Hase, senza titolo, Book cover, arte digitale

L’artista ha realizzato molte serie. Alcune di queste contengono corpi con teste animali che si intrecciano, si calpestano e strattonano, dando vita ai pensieri e alle emozioni oscure dell’artista.  I suoi lavori aprono la nostra mente ad un mondo surreale caratterizzato da creature ibride, come iene con completi ad un banchetto, conigli in intimo, esseri con testa di lupo e molte altre creature intrise in un’atmosfera tetra.

Ryohei Hase, serie Room, Battle, 2008, arte digitale
Ryohei Hase, serie Room, Battle, 2008, arte digitale

 

Ryohei Hase, senza titolo, Playboy magazine, arte digitale
Ryohei Hase, senza titolo, Playboy magazine, arte digitale

Nell’opera Go Forward and Forward, Ryohei attraverso una delle sue interviste ha dichiarato di aver avuto l’ispirazione pensando alla gente di Tokyo, città dominata dal caos per eccellenza. Queste persone camminano velocemente senza guardarsi indietro, inghiottite dall’andatura forsennata della metropoli capitale del Giappone. Tokyo su tutti, sembra sfornare grandi menti, devastate da una città. Con i suoi ritmi annienta i bisogni relazionali con le persone, sfociando di contro, in capolavori artistici di notevole entità emozionale.

Ryohei Hase, serie Repetition, Go forward and forward, 2008, arte digitale
Ryohei Hase, serie Repetition, Go forward and forward, 2008, arte digitale

 

Ryohei Hase, serie Repetition, Uninterrupted chain, 2008, arte digitale
Ryohei Hase, serie Repetition, Uninterrupted chain, 2008, arte digitale

 

 

Sito ufficiale: http://ryoheihase.com/

Fonti: https://www.demilked.com/digital-illustrations-dreams-nightmares-ryohei-hase/http://www.organiconcrete.com/2014/03/04/liperrealismo-surreale-di-ryohei-hase/

Fonti immagini: http://ryoheihase.com/