Ellen Jewett e le sue opere in argilla “sculture surrealiste di storia naturale”.
Osservando le opere di Ellen, artista canadese, possiamo vedere come abbiano origine dal mondo animale, da uno studio accurato dell’anatomia dal mondo fantastico e dal grottesco. Queste sculture appaiono come un agglomerato di animali, piante e costruzioni, provenienti da sogni o incubi, posizionati però in modo da dare un senso di leggerezza e precario equilibrio, sembrano infatti non succubi della gravità. Piante e animali hanno da sempre influenzato la cultura delle persone e la loro identità. Lei affronta il concetto che abbiamo della natura. Da una parte la vediamo come qualcosa di pacifico ma dall’altra è qualcosa di così selvatico da apparirci alieno. A uno sguardo più profondo,come dice l’artista, lo spettatore può vedere temi come l’addomesticamento e il dominio. Le sculture sembrano essere generate dal caos che crea una serie di intrecci dalle forme più stravaganti con colori molto accesi.
“…anthrozoology meets psychoanalysis as themes of natural beauty, curiosity, colonialism, domestication, death, growth, visibility and wildness are explored.”-Ellen Jewett
Le opere sono realizzate in argilla, colori ad olio e acrilici. Partendo da un nucleo centrale, la creazione si propaga verso l’esterno, strato dopo strato. I dettagli più sottili sono realizzati con il filo di ferro ricoperto successivamente di argilla. Il tutto è modellato grazie all’uso delle mani. Ellen è molto attenta all’utilizzo di materiali non tossici per le sue creazioni, e quindi difficilmente reperibili in commercio. Grazie a questa scelta ha dovuto esplorare a lungo una soluzione che le permettesse di realizzare queste fantastiche sculture.
Sito ufficiale: http://www.ellenjewettsculpture.com/
Fonti: http://www.ellenjewettsculpture.com/about/
Fonti immagini: http://www.ellenjewettsculpture.com/sculptures/